La lingua svedese
Le origini della lingua svedese
Lo svedese è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue germaniche settentrionali e derivante dall’antico norreno, come le lingue danese, norvegese e islandese.
La lingua svedese iniziò a differenziarsi dalle altre tre lingue tra il IX e il XII secolo, quando ancora veniva scritto usando le rune. Poi, con l’affermazione della Chiesa Cattolica (nel 1225) venne introdotto l’alfabeto latino e, con esso, tutta una serie di termini di derivazione latino greca e latina, mentre, grazie alla creazione della Lega Anseatica si favorì il commercio e, di conseguenza, gli scambi linguistici e le contaminazioni terminologiche con le popolazioni tedesche e olandesi.
Originalmente lo svedese antico era più complesso rispetto a quello contemporaneo: presentava quattro casi (nominativo, genitivo, dativo e accusativo) e tre generi (maschile, femminile e neutro); in una fase successiva, i casi si ridussero a due (nominativo e accusativo) e il genere neutro scomparve. Oggi i casi sono addirittura caduti in disuso.
Lo svedese oggi
Attualmente lo svedese è parlato come lingua ufficiale in Svezia e in alcune regioni della Finlandia (sulle isole Åland e nell’Ostrobotnia). Venne riconosciuta come lingua ufficiale in Svezia solo a partire dal primo settembre 2009, mentre in precedenza lo era solo de facto. Lo svedese contemporaneo è una lingua ancora abbastanza frammentata persino all’interno della Svezia: presenta, infatti, molte varianti dialettiche di mutua intelligibilità parlate dai ceti più bassi; queste forme dialettali sono, tuttavia, quasi in via d’estinzione anche se le autorità ne incoraggiano lo studio per la loro preservazione. Lo svedese parlato nella regione finlandese dell’Ostrobotnia, invece, risulta quasi incomprensibile agli svedesi, al contrario di quello utilizzato sulle isole Åland, che è molto simile allo svedese standard.
Curiosità sulla lingua svedese
Lo svedese è molto simile ad altre lingue scandinave (ad esempio il norvegese) sia dal punto di vista grammaticale che lessicale, tanto che gli svedesi riescono a capire la lingua parlata da un norvegese; le differenze tra le due lingue sono principalmente di ortografia e di pronuncia (oltre ad alcune differenze lessicali) e sono minime; fattori culturali e storici, però, hanno portato le due lingue a differenziarsi col tempo.
Tradurre verso la lingua svedese
Entrata nell’Unione Europea già nel 1995, la Svezia è un Paese estremamente avanzato dal punto di vista tecnologico e della qualità della vita, che si piazza tra le prime 20 economie più stabili al mondo.
L’Italia intesse da anni ottimi rapporti con la Svezia, sia per quanto riguarda la presenza di industrie italiane all’estero, che per i flussi turistici che, ogni anno, attirano un gran numero di visitatori nel nostro territorio.
Pertanto, la lingua svedese è entrata a far parte del nostro lavoro mensile e SMG, diventando la prima lingua scandinava per numero di traduzioni tecniche e servizi di interpretariato erogati insieme al danese.